Le collezioni

Salone BarezziSécretaire della famiglia Barezzi
e il dipinto di Romano di Massa Al momento dell’inaugurazione nel 1979 del restaurato Salone di Casa Barezzi tornarono nella loro storica collocazione i quadri, gli arredi, il pianoforte viennese Tomaschek, i mobili originali, acquistati tutti a suo tempo dal benemerito bussetano Gr. Uff. Gianfranco Stefanini e generosamente concessi in comodato d’uso all’Associazione Amici di Verdi. Nel corso degli anni il sodalizio verdiano, anche con il contributo di numerosi soci, ha continuato ad incrementare il patrimonio di autografi e immagini verdiane con acquisti sul mercato antiquario.
In occasione del Centenario della morte di Verdi (2001) e con l’allestimento del nuovo Museo di Casa Barezzi, il Gr. Uff. Stefanini e la moglie signora Caterina Baciocchi decisero di donare all’Associazione quanto già lasciato in Salone e di aggiungere anche tutta la loro ricca Collezione di autografi, ritratti, cimeli, manifesti e dischi d’argomento verdiano collezionata negli anni.
Più di recente il Museo si è arricchito di ulteriori donazioni da parte di altri collezionionisti non solo bussetani e con importanti e generosi depositi da parte del Comune di Busseto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Parma.